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ViviSlurp: la ricetta di marzo 2020

Insalata di sedano, mele, formaggio e noci: ricetta per 4 persone, preparazione 20 minuti

Il sedano, il cui nome botanico è Apium graveolens, è una pianta erbacea che cresce anche spontaneamente nei luoghi paludosi ed erbosi, appartiene alla famiglia delle Ombrellifere ed è originaria della zona del Mediterraneo, dove era conosciuta come pianta medicinale, e afrodisiaco, già nell’antica Grecia. Molto apprezzato nelle diete disintossicanti perché ricco di acqua e minerali (contiene potassio, fosforo, magnesio e calcio, vitamina C, vitamina K), ma molto povero di calorie. Il sedano possiede dunque proprietà diuretiche e depurative ma è rinomato anche per la sua proprietà di contrastare efficacemente il catarro e le bronchiti. Inoltre il sedano è considerato uno dei più vigorosi tonici intestinali, molto efficace contro il meteorismo e la costipazione.

INGREDIENTI:

  • 2 mele (potete usare le mele verdi, se vi piace il loro gusto un po’aspro, oppure altre varietà più dolci, se volete dare una nota più esotica alla vostra insalata)
  • 100 grammi di Parmigiano Reggiano
  • 10 noci
  • 3 o 4 coste di sedano
  • 125 ml di yogurt
  • olio di oliva
  • un cucchiaino di senape
  • sale
  • succo di limone

Lavate il sedano ed eliminate i filamenti che percorrono in lunghezza le coste, quindi tagliatene delle fettine sottili; riducete il Parmigiano in scaglie. Lavate le mele, tagliatele in quarti, eliminate il torsolo e il picciolo, quindi tagliate anche queste a fettine sottili poi spruzzatele con il succo di limone in modo che la polpa non annerisca. Sgusciate le noci. Ponete lo yogurt in una ciotola raccogliete lo yogurt, aggiungete 1 cucchiaio di olio, un po’ di sale e un cucchiaino di senape, e mescolate in modo da ottenere una salsa omogenea. Disponete le mele e il sedano nei piatti, unite i gherigli di noce grossolanamente spezzettati e completate con le scaglie di formaggio. Servite l’insalata con la salsa a parte.

L'arte del riciclo in cucina: per questa ricetta potete usare le coste più interne del sedano, che sono più tenere e dolci. Le coste più esterne possono essere utilizzate per insaporire il brodo di carne oppure possono essere tritate insieme a carota e cipolla per ottenere un ottimo misto per il soffritto, che potrete conservare in freezer.

26 marzo 2020

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