Un nuovo progetto per contrastare la dispersione scolastica e favorire la socializzazione per i giovani da 11 a 16 anni
Prevenire il disagio giovanile? Possibile ma non banale. "Per non perdere la strada" è una proposta per accompagnare i giovani nel corso di un'età delicata. Obiettivo del progetto è sostenere ragazze e ragazzi tra gli 11 e i 16 anni nel loro percorso di crescita personale e scolastica, contrastando la dispersione scolastica e favorendo la socializzazione in un contesto integrato con il territorio. Attivo da gennaio 2025 nel Comune di Viano, in provincia di Reggio Emilia, "Per non perdere la strada" è ideato e realizzato da La Lumaca all'interno dell'incarico di gestione dei servizi educativi del Comune. Vediamo come funziona.
"Per non perdere la strada" è destinato a studenti nella fascia d'età compresa tra 11 e 16 anni, corrispondente alla scuola secondaria di primo grado e al primo biennio della scuola secondaria di secondo grado. In particolare ci si rivolge a studenti che hanno maturato insuccessi scolastici, mostrato scarsa motivazione ed interesse verso l’impegno ed evidenziato importanti lacune nella preparazione di base, manifestando atteggiamenti a rischio devianza o insofferenza verso il rispetto delle regole della comunità scolastica.
La proposta prevede attività scolastiche e extrascolastiche: 9 ore settimanali in orario scolastico per il recupero didattico e la motivazione all'apprendimento, e 3 ore pomeridiane dedicate a laboratori creativi, attività ludiche e orientamento. Si punta a creare un clima di fiducia e cooperazione tra studenti, famiglie, scuole e comunità locali.
Tra gli obiettivi principali del progetto:
Le metodologie adottate si basano su un approccio inclusivo e personalizzato. Ogni studente viene affiancato da tutor formati per rispondere alle specifiche esigenze, creando percorsi di apprendimento flessibili e motivanti.
Le attività proposte spaziano tra diversi ambiti:
Il progetto si inserisce in una visione più ampia di crescita sociale, promuovendo una forte collaborazione tra scuola, famiglie e istituzioni locali. Coinvolgere il territorio non solo arricchisce le opportunità per i ragazzi, ma rafforza anche il senso di comunità.
I giovani che partecipano al progetto sviluppano non solo competenze scolastiche, ma anche relazionali e sociali, contribuendo a prevenire fenomeni di disagio che possono avere ripercussioni negative sulla comunità.
"Per non perdere la strada" vuole essere una risposta concreta alle sfide della contemporaneità, investendo sul futuro delle nuove generazioni e costruendo una rete solida che accompagni ogni ragazzo verso la realizzazione del proprio potenziale.
Massimo Brandoli – tel. 3351282558
17 gennaio 2025
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