Come gestire l’equilibrio fra acqua e suolo per difendere il territorio? Il nuovo manuale del Consorzio della Bonifica Burana
La maggior parte del nostro pianeta è costituito da acqua, circa il 70% della superficie terrestre ne è ricoperta. L’acqua è anche presente nell’aria in forma di vapore e negli strati acquiferi del terreno sotto forma di acqua freatica.
Proprio per questo, quando è troppa va gestita per proteggere il territorio, assicurandone il corretto deflusso tramite la raccolta, l’allontanamento e lo smaltimento ai fiumi e al mare. L’efficienza dei canali, delle casse di espansione e degli impianti idrovori limitano il rischio di ristagni e allagamenti, ma quando l’acqua è poca, invece, va trattenuta e distribuita all’agricoltura e all’ambiente per combattere la siccità.
Questo è solo una parte di tutto ciò che fa il Consorzio della Bonifica Burana, raccontato nel manuale curato da la lumaca “Acqua & suolo. Buone pratiche per una gestione sostenibile e in sicurezza del territorio”.
La pubblicazione è giunta alla sua 2° edizione e può essere ritirata gratuitamente presso la sede modenese di Corso Vittorio Emanuele II, n. 107. Sarà anche distribuita il prossimo 30 aprile a San Felice sul Panaro durante la passeggiata che vuol far scoprire il ruolo e l’importante funzione dei canali per la sicurezza idraulica del territorio. L’appuntamento è organizzato in occasione della “Settimana nazionale della Bonifica e Irrigazione”.
L’obiettivo è far meglio comprendere quanto un bene prezioso come l’acqua debba essere gestito al meglio nella quotidianità. La gestione dell’equilibrio fra acqua e suolo è spesso data per scontato, ma è un lavoro costante e impegnativo per evitare il dissesto idrogeologico e assicurare la sicurezza idraulica e l’approvvigionamento idrico necessario ad ogni insediamento umano, da sempre.
Per informazioni:
www.consorzioburana.it
07 aprile 2016
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