Anche quest’anno l’educazione ambientale del Gruppo Hera ha fatto tappa in provincia di Isernia con HERAmbiente
Dopo il grande successo dell’anno scorso, anche per quest’anno scolastico sono tornati a Pozzilli, in provincia di Isernia, gli itinerari di educazione ambientale della Grande Macchina del Mondo, il progetto educational che il Gruppo Hera offre alle scuole del suo bacino: dall’Emilia-Romagna, al Triveneto, sino al Molise appunto.
Dal 27 aprile sino al 5 maggio quasi 200 studenti delle scuole di Pozzilli sono stati coinvolti in appassionanti percorsi di sostenibilità ambientale. Tra questi “Riciclandia”, dove le scuole primarie hanno scoperto concretamente come avviene il riciclo di carta e cartone attraverso la creazione di un vero e proprio foglio di carta riciclata; “Il Tappeto Magico”, atelier creativo con materiali di recupero ispirato al tinketing con cui i bambini dell’infanzia hanno imparato qualcosa in più di cos’è l’energia attraverso simpatici esperimenti; poi “A tutta energia”, dove i ragazzi delle secondarie di primo grado hanno percorso il ciclo dell’energia attraverso l’utilizzo di modellini e mini-impianti di produzione energetica per scoprirne i processi di trasformazione.
Anche il teatro ha avuto la sua parte con “Sognambolesco”, eco-spettacolo teatrale per coinvolgere i bambini attraverso un approccio narrativo, poetico ed emozionale, mentre le scuole primarie hanno affrontato il tema del risparmio energetico con “Incursione green” laboratorio che coinvolge tutti attraverso esperimenti scientifici, test e giochi educativi; non sono mancate poi esperienze di storytelling grazie a “Scegli tu il finale”, dove gli alunni si sono improvvisati narratori decidendo il finale di una storia a carattere ambientale.
Tutti i percorsi didattici sono stati progettati e realizzati dagli educatori di la lumaca insieme a un Comitato Tecnico Scientifico composto dalle più quotate realtà nazionali operanti nel campo della didattica ambientale, tra cui anche il CIREA - Centro Italiano di Ricerca ed Educazione Ambientale dell’Università degli Studi di Parma e il professor Andrea Canevaro, illustre pedagogista dell’Università di Bologna.
Grazie a queste iniziative bambini e ragazzi - dalle scuole dell’infanzia alle secondarie di primo grado - sono coinvolti in modo interattivo sugli emergenti problemi ambientali per coltivare una nuova sensibilità green verso il pianeta e il proprio territorio, per iniziare davvero ragionare dal globale al locale, con riferimento alle problematiche certamente territoriali, inserite però in un contesto in cui il Pianeta si muove verso gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU.
“La Grande Macchina del Mondo è un progetto consolidato nei territori in cui il Gruppo Hera opera e con il quale intende concretamente fornire un contributo alle istituzioni scolastiche e agli insegnanti per formare i ragazzi sulle tematiche ambientali. La crescita consapevole di una coscienza ambientale nei ragazzi è fondamentale, perché loro saranno i responsabili di scelte e azioni negli scenari futuri che ci attendono che, per quanto riguarda il settore dei rifiuti, si sta delineando a livello europeo con la strategia di transizione verso l’economia circolare – spiega Filippo Brandolini, Presidente di Herambiente – È proprio guardando al futuro che abbiamo voluto proporre la nostra offerta didattica stando al passo con i tempi per conquistare l’attenzione dei più giovani”.
Per informazioni:
http://ragazzi.gruppohera.it/
04 maggio 2017
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