Una ricetta della nonna: fichi all'aceto balsamico, preparazione pochi minuti. Cottura circa 2,5 ore
Il Fico (Ficus carica L.) è un albero da frutto originario dell'Asia occidentale, introdotto da tempo immemorabile nell'area mediterranea. Appartiene alla famiglia delle Moraceae, come il gelso, è una pianta molto resistente alla siccità e vegeta nelle regioni della vite, dell'olivo e degli agrumi.
Quelli che si mangiano in realtà non sono i frutti della pianta, ma le infiorescenze femminili, botanicamente chiamate siconi. I fichi sono dolcissimi, ma poveri di calorie (circa 50 per 100 grammi), sono molto delicati e vanno maneggiati con attenzione per non rovinarli: durante la raccolta bisogna staccare il frutto con il peduncolo evitando di lacerare la buccia, e poi possono essere conservati in frigorifero per un paio di giorni, in contenitori chiusi per evitare che assorbano gli odori di altri cibi.
INGREDIENTI
Versate in una padella l’aceto e lo zucchero e posizionate subito anche i fichi, in modo che siano disposti in un unico strato. Fate bollire a fuoco lento e senza coperchio senza mescolare o comunque con molta attenzione (non si devono rompere) per circa 2,5 ore. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare, se volete consumarli subito, altrimenti inseriteli ancora caldi nei vasetti di vetro sterilizzati, poi chiudeteli ermeticamente perché si crei il sottovuoto: in questo modo saranno a disposizione per i mesi invernali.
I fichi caramellati sono un ottimo dessert estivo se accompagnati da gelato alla vaniglia o alla crema, ma potete offrirli anche in inverno, insieme ad una golosa crema inglese.
L’arte del riciclo in cucina
Le foglie del fico possono essere usate per molteplici usi, come ad esempio per avvolgere gustosi involtini
01 agosto 2018
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