Viviverde

ViviSlurp: la ricetta di febbraio 2023

Topinambur al forno: ricetta per 2 persone, tempo di preparazione 10 minuti, cottura 7 minuti

La pianta del topinambur è perenne, fiorisce alla fine dell’estate ed è caratterizzata da bellissimi fiori giallo oro che rallegrano i fossi verso l’inizio di settembre. Ha diverse proprietà benefiche per la salute ed è anche conosciuto col nome tartufo di canna e carciofo di Gerusalemme. L’aspetto è variabile, ma generalmente buffo: si presenta, infatti, come una piccola patata bitorzoluta di colore bianco o violaceo e dalla forma irregolare e può essere raccolto proprio come una patata sia in inverno che in autunno, dopo che la pianta è seccata. A differenza delle patate però, il topinambur non contiene amido ma inulina, una molecola nutritiva dalle eccellenti proprietà digestive. Particolarmente indicato per chi vuol perdere peso e riattivare l’intestino pigro, il topinambur è in grado di abbassare il livello di assorbimento degli zuccheri e dei grassi da parte dell’intestino, tenendo così sotto controllo i livelli glicemici e il colesterolo. Per questo motivo è un alimento adatto anche ai diabetici e a chi soffre di obesità.

Il topinambur non contiene glutine, è ricco di vitamina A e B e di arginina che aiuta il fegato e la cicatrizzazione dei tessuti ed è un’ottima fonte di potassio, essenziale per la salute del cuore e dell’apparato circolatorio


INGREDIENTI PER 2 PERSONE:

  • 2 Topinambur
  • Parmigiano Reggiano grattugiato
  • Sale
  • Pepe

L'ECO-RICETTA DI STAGIONE

Lavate il topinambur con una spazzola per pulire la buccia esterna. Tagliatelo a fette molto sottili (utilizzando una mandolina). Adagiate le fettine di topinambur su una teglia rivestita con carta da forno e cuocete in forno a 200 °C per 7 minuti, o in alternativa a 180 °C in modalità “ventilato” per ottenere una maggiore croccantezza. Spolverizzate con un pizzico di sale, uno di pepe nero e completare con il Parmigiano grattugiato.

L’arte del riciclo in cucina:

Le croste del Parmigiano Reggiano sono commestibili e ottime per insaporire zuppe e minestroni: si devono pulire bene e raschiare, poi si aggiungono al minestrone durante la cottura. In questo modo oltre ad insaporire la minestra, diventano morbide e ottime da mangiare. Si possono anche mangiare abbrustolite sul fuoco o in una padella.



15 febbraio 2023

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